Secondo quanto riferito da Bloomberg, da oggi 100 dei 270 Apple Store negli Stati Uniti non richiederanno più ai clienti di indossare una mascherina all’ingresso.
La modifica si applica, tra gli altri, ai negozi in Arizona, California, Connecticut, Florida, Louisiana, New Jersey e New York mentre l’obbligo resta a Los Angeles e nella Bay Area di San Francisco.
La società avrebbe informato ieri i dipendenti, con una nota in cui spiega che la decisione si basa sulla riduzione dei casi di infezione da Covid-19 e un aumento dei tassi di vaccinazione nelle zone interessate.
Come molti colossi, con sedi in varie parti del mondo, Apple ha cambiato approccio verso i clienti degli store diverse volte. Nel marzo del 2020, la società ha chiuso quasi tutti i suoi negozi al dettaglio, riaprendoli gradualmente a maggio dello scorso anno e, in maniera definitiva, a marzo 2021. Molti di questi avevano già allentato le restrizioni sull’uso della mascherina, riportando l’obbligo quando i casi di Covid-19 sono aumentati.
Se tanti clienti negli Stati Uniti potranno fare acquisti senza dispositivo di protezione personale, i dipendenti degli Apple Store dovranno ancora indossarli, secondo l’azienda a causa delle diverse ore passate nello stesso ambiente e il contatto con centinaia di persone. La società ha aggiunto che “continuerà a monitorare le linee guida locali e i dati sul Covid” durante le prossime festività natalizie, adeguandosi ad eventuali cambiamenti nei vari Paesi.