Che cos’è la conduttività termica?
La conduttività termica è una proprietà fisica che descrive la capacità di un materiale di condurre calore attraverso di esso. In altre parole, è una misura dell’efficienza con cui un materiale può trasferire calore quando viene stabilita una differenza di temperatura lungo di esso. I materiali ad alta conduttività termica sono buoni conduttori di calore, il che significa che possono trasferire calore rapidamente, mentre i materiali a bassa conduttività termica sono conduttori di calore scadenti e tendono ad isolare o a resistere al trasferimento di calore.
La conduttività termica di un materiale dipende dalla sua composizione chimica, dalla sua struttura molecolare e da altri fattori, quali la temperatura e la pressione. In generale, è importante comprendere e considerare la conduttività termica quando si scelgono sia pozzi di calore che elementi come pasta termica, In quanto ciò determinerà le prestazioni di dissipazione del calore…
Coefficiente di conduttività termica
Pasta termica NZXT
Questa caratteristica, il coefficiente di conduttività termica, è della massima importanza, poiché lo scopo di questa pasta è di migliorare la dissipazione del calore tra le superfici. La conduttività termica quantifica la capacità di un materiale di trasferire l’energia cinetica delle sue molecole ad altre molecole adiacenti, ossia la sua capacità di condurre calore. Naturalmente, quanto più efficace è questa conduttività termica, tanto maggiore è la qualità della pasta termica acquisita. Questa capacità varia notevolmente a seconda del tipo di riempitivo utilizzato. Seguendo una scala peggiore o migliore, si possono trovare composti come ossido di zinco, nitruro di boro, nitruro di alluminio, alluminio, rame, argento e altri ad alta conduttività termica, come quelli a base di diamante.
Le unità utilizzate per misurare la conduttività termica nel sistema internazionale (si) sono i watt al metro per kelvin w /(m· k), ossia la quantità di energia in watt che un materiale può trasmettere su un metro di lunghezza quando vi è una differenza di temperatura di kelvin tra le estremità. Può essere espresso anche in altre unità, come le kilocalorie per ora al metro per grado Celsius o kcal/(h·m·° c), e il valore equivalente è: 1 w /(m· k) = 0,86 kcal/(h·m·° c).
Il coefficiente di conduttività termica è espresso con la lettera greca a e indica la quantità di calore necessaria per metro quadrato in modo che, nell’unità di tempo, un metro di materiale omogeneo subisce una variazione di temperatura di 1 metro tra le due facce.
La conduzione termica si verifica quando è presente una sostanza; Pertanto, è inesistente nel vuoto ideale e molto limitato in ambienti con un elevato livello di vuoto.
Una legge generale stabilisce un rapporto tra bassa conduttività e bassa densità, poiché la luminosità di una pasta termica è generalmente associata A spazi interni occupati dall’aria, che è un isolante molto più efficiente di una pasta termica più solida.