AMD ha iniziato a produrre alcune delle sue ultime CPU desktop Ryzen serie 9000 nel nuovo stabilimento di produzione di TSMC in Arizona, come riportato dal giornalista Tim Cuplan. Questo rappresenta un momento cruciale per entrambe le aziende, poiché AMD si affidava tradizionalmente alle fabbriche di TSMC a Taiwan per i suoi chip più avanzati. Questa mossa, che include modelli come il Ryzen 7 9700X, riflette un cambiamento strategico e una crescente fiducia nelle operazioni di TSMC negli Stati Uniti.
>>>PA5278U-1BRS per Toshiba Tecra X40-D X40-E X40-F Portege X30-D E
Perché la produzione di AMD in Arizona è significativa
La decisione di produrre le CPU Ryzen 9000 in Arizona non è solo un cambiamento logistico—mette in evidenza alcuni importanti cambiamenti nel settore dei semiconduttori:
- Fiducia nelle nuove strutture: Lo stabilimento di TSMC in Arizona è ancora relativamente nuovo, ma è già stato scelto per gestire una delle linee di prodotti più avanzate di AMD. Questo dimostra quanto AMD sia fiduciosa nella capacità dello stabilimento di rispettare gli standard rigorosi richiesti dalla produzione di chip moderni. Non è comune che una struttura nuova ottenga una responsabilità così prestigiosa in così poco tempo.
- Strategia geopolitica in azione: Spostare parte della produzione negli Stati Uniti consente ad AMD di diversificare la propria catena di approvvigionamento e ridurre la dipendenza da Taiwan in un contesto di tensioni globali. La produzione in Arizona offre ad AMD una rete di sicurezza, garantendo che i suoi prodotti critici rimangano accessibili anche in caso di interruzioni altrove.
- Il fattore costo: Produrre chip negli Stati Uniti non è economico—TSMC ha chiarito che i costi presso il suo stabilimento in Arizona sono più alti rispetto a Taiwan. Questi costi aggiuntivi probabilmente comporteranno prezzi leggermente più alti per i chip prodotti negli Stati Uniti. Tuttavia, i vantaggi strategici della produzione locale, come gli incentivi governativi e una catena di approvvigionamento più sicura, superano i compromessi finanziari.
Non ancora del tutto “Made in the USA”
Sebbene questo passaggio rappresenti un passo verso una produzione negli Stati Uniti, le CPU Ryzen 9000 sono ancora lontane dall’essere completamente “Made in the USA”. Componenti chiave, come i die I/O a 6 nm responsabili della gestione della memoria e di altre funzioni, sono ancora prodotti a Taiwan. Inoltre, il processo di assemblaggio dei chip prevede diverse fasi distribuite in più paesi.
Quindi, sebbene i core delle CPU siano ora progettati e prodotti negli Stati Uniti, il prodotto finale rimane uno sforzo collaborativo tra strutture globali.
>>>NP-F980D per Sony HVR-Z1C HDR-FX1E FX7E FX1000E Q002-HDR1
Cosa significa per l’industria dei semiconduttori
Questo sviluppo rappresenta più di un semplice nuovo sito di produzione—indica un cambiamento nel modo in cui opera l’industria dei semiconduttori. Con l’investimento di TSMC in Arizona e la produzione locale di chip avanzati, si sta aprendo la strada a una nuova era di innovazione nella produzione statunitense.
Per AMD non si tratta solo di soddisfare le esigenze produttive attuali—si tratta di creare un futuro più resiliente e diversificato. Con l’aumento della produzione nello stabilimento di TSMC in Arizona, si potrebbe inaugurare una nuova era nel panorama tecnologico globale.
Spostando parte della produzione delle CPU Ryzen 9000 negli Stati Uniti, AMD non sta solo rafforzando la propria catena di approvvigionamento—sta adattandosi a un mondo in cui tecnologia e geopolitica sono sempre più intrecciate.