Consegne di smartphone in calo, da luglio a settembre 2021, del 6,7%, rispetto allo stesso periodo del 2020.
E’ quanto risulta dal nuovo report trimestrale sull’andamento del mercato degli smartphone pubblicato dalla società di analisi Idc, che lega il crollo alla carenza di processori e di altre componenti hardware per il settore mobile, tali da rallentare ancora oggi le catene di approvvigionamento a livello globale.
“La crescita a due cifre nei primi trimestri del 2021 si è conclusa nel terzo trimestre. Il calo effettivo è stato di oltre il doppio della previsione di crescita del -2,9%” spiegano.
In totale, sono stati consegnati circa 331,2 milioni di smartphone contro i 354,9 milioni dello scorso anno. Nella top 5 spicca Apple, che beneficia di un dato positivo: 50,4 milioni di iPhone spediti, pari al 20,8% in più in confronto a dodici mesi fa. Grazie all’incremento delle consegne, l’azienda di Cupertino ha riconquistato il secondo posto, scavalcando nuovamente la cinese Xiaomi. Questa ha spedito 44,3 milioni di smartphone, con un calo del 4,6% su base annua. Al primo posto sempre Samsung, che non è esente da un dato negativo del -14,2%.
Il produttore coreano ha consegnato 69 milioni di unità e prevede di incrementare le vendite con il consolidamento dei modelli pieghevoli, che proprio in patria hanno fatto segnare un record di prenotazioni a settembre. Le ultime due posizioni sono occupate da Vivo (+5,8%) e Oppo (+8,6%), rispettivamente con 33,3 milioni e 33,2 milioni di smartphone consegnati. Proprio di recente, Oppo ha festeggiato i 2 milioni di smartphone venduti in Italia.