Samsung è stata incredibilmente lenta nell’adottare gli aggiornamenti senza interruzioni per i suoi smartphone Android, per ragioni che non sono ancora del tutto chiare. L’azienda ha finalmente fatto qualche passo avanti con la serie Galaxy S25 e anche con il Galaxy A55. Quindi, naturalmente, si pensava che tutti i dispositivi lanciati successivamente avrebbero supportato questa funzione.
E invece no. I recenti Galaxy A26 e Galaxy A36 hanno appena ricevuto il loro primo aggiornamento in Europa e, come si suol dire, ci sono buone e cattive notizie. La buona notizia è che il Galaxy A36 supporta effettivamente gli aggiornamenti senza interruzioni.
La cattiva notizia è che il Galaxy A26 no. Inutile dire che non ha molto senso, ma tant’è. Il Galaxy A56 non ha ancora ricevuto il suo primo aggiornamento, ma ovviamente speriamo che supporti questa funzione, dato che il suo predecessore lo fa.
Gli aggiornamenti senza interruzioni utilizzano due partizioni di sistema identiche. Quando si riceve un aggiornamento, questo viene installato sulla partizione non in uso dal sistema – così l’installazione può essere completata mentre si utilizza il telefono, senza bisogno che avvenga al riavvio. Alla fine bisogna comunque riavviare il telefono, ma è un processo molto, molto più rapido, poiché basta semplicemente passare da una partizione all’altra.
Poiché è necessario che le due partizioni siano presenti fin dal primo giorno, purtroppo non c’è alcuna possibilità che il Galaxy A26 supporti mai gli aggiornamenti senza interruzioni. E così Samsung continua a essere estremamente lenta nel diffondere questa funzione – ma d’altronde ultimamente è stata lenta anche con gli aggiornamenti in generale, quindi non è poi così sorprendente.
