Motorola sta lavorando su una nuova versione dello smartphone pieghevole Razr. L’iconico modello di telefono a conchiglia, lanciato per la prima volta nei primi 2000, era già stato rivisto negli ultimi due anni, conservando lo stesso design ma con un doppio display interno flessibile.
Problemi di costruzione e nell’utilizzo quotidiano ne avevano però limitato la disponibilità a livello globale. La terza generazione, secondo le indiscrezioni diffuse sul social cinese Weibo, dovrebbe permettere alla compagnia controllata da Lenovo di rimettersi in pista e concorrere con Samsung, ad oggi il punto di riferimento per il particolare segmento di mercato.
Chen Jin, direttore generale di Lenovo Mobile Business Group in Cina, descrive su Weibo come l’azienda abbia incrementato i suoi sforzi nel miglioramento del Razr, cercando di tenere i prezzi bassi. Il riferimento, pur senza scendere nei dettagli, è al comparto hardware, tra processore e memoria, e all’aspetto esteriore, in grado di conservare lo stile e la portabilità del telefono originale. Il Razr 3 potrebbe debuttare nei primi sei mesi del 2022 proprio in Cina e poi nel resto del mondo. Oltre a Samsung, ha fatto il suo ingresso nel settore dei foldable anche Oppo, con l’annuncio del Find N, mentre si attende la risposta di Xiaomi, che dovrebbe aggiornare il Mix Fold. Sui media cinesi è apparso il P50 Pocket, primo tentativo di Huawei di replicare il design a conchiglia, già caro al Galaxy Z Flip 3. Huawei aveva lanciato a inizio 2019 il pieghevole Mate X, la cui seconda versione era arrivata ufficialmente in Italia un anno dopo, con il nome Mate Xs.