Il 53% degli italiani tra i 16 e i 74 anni usa internet per avere informazioni sulla salute.
In pratica una persona su due, in linea con la media europea del 55%.
A dirlo sono i dati Eurostat pubblicati oggi e riferiti all’anno 2021. Su internet si cercano notizie relative alle malattie o alle cure, ma anche consigli per migliorare in generale il proprio benessere ad esempio sull’alimentazione. Un abitudine sempre più diffusa, se si considera che nel 2011 la quota di europei che usavano il web per trovare informazioni sanitarie era del 38%.
In Italia il salto in avanti è stato addirittura di 26 punti percentuali (era il 27% nel 2011). L’aumento, nell’ultimo decennio, è avvenuto in tutta Europa, anche se, secondo i dati Eurostat, il salto è stato più elevato a Cipro (+46 punti percentuali), Cechia (+33), Malta (+32) e Spagna (+31).
La percentuale di persone che cercano informazioni sanitarie online per scopi privati continua comunque ad essere molto diversa tra gli Stati membri. La quota maggiore, nel 2021, è stata registrata in Finlandia (80%), seguita da Paesi Bassi e Norvegia (entrambe con il 77%), Danimarca (75% ) e Cipro (74%). Per le quote più basse bisogna guardare alla Bulgaria (36%), alla Romania (40%), alla Germania (45%) e alla Polonia (47%).