Apple fa le pulizie di primavera, sulle orme di Google: decide di ripulire il suo App Store dalle applicazioni più vecchie che non vengono più aggiornate.
Tramite una mail la società Cupertino ha avvisato nei giorni scorsi gli sviluppatori che non hanno più aggiornato le loro app “da una notevole quantità di tempo” che rimuoverà l’applicazione dallo Store se questa non verrà aggiornata entro i prossimi 30 giorni.
A inizio mese anche Google aveva introdotto regole più ferree sui contenuti pubblicati sul Play Store.
Qualora un’app dovesse essere eliminata dall’App Store perché datata e non più aggiornata, rimarrà comunque disponibile sullo smartphone di chi l’aveva precedentemente scaricata.
“Stiamo mettendo in atto un processo di continua valutazione delle app, rimuovendo quelle che non funzionano più come previsto, non rispettano le linee guida attuali di App Review o non sono aggiornate”, si legge sulla pagina Miglioramenti dell’App Store.