Amazon scommette sulla sanità e compra OneMedical per 3,9 miliardi di dollari in contanti, in quella che è la prima importante acquisizione dell’era di Andy Jassy, il successore di Jeff Bezos alla guida del colosso delle vendite al dettaglio.
Con OneMedical Amazon conquista l’accesso a una rete che opera in più di 180 uffici medici sparsi in 25 stati americani e che lavora con più di 8.000 aziende per la fornitura di benefit sanitari ai dipendenti.
“Riteniamo che la sanità sia fra le esperienze che hanno bisogno di essere reinventate”, afferma Neil Lindsay, vice presidente di Amazon Health Services.
“Vediamo molte opportunità per migliorare la qualità”, aggiunge. L’acquisizione conferma il crescente interesse dei giganti tecnologici nella sanità, settore che vale 4.000 miliardi di dollari, considerato anche l’aumento della domanda di visite mediche virtuali. Un settore non facile però da controllare e innovare. Proprio Amazon insieme a Berkshire Hathaway e JPMorgan ci hanno provato con scarsi successi negli anni scorsi. Una volta che l’acquisizione sarà completata.
L’amministratore delegato di OneMedical Amir Dan Rubin manterrà la guida della società. L’operazione spinge i titoli OneMedical a Wall Street, dove arrivano a guadagnare il 68,47%. In rialzo anche Amazon, dove l’amministratore delegato è determinato a perseguire le occasioni di crescita nella sanità, una delle poche aree meno suscettibili alla recessione.