Si registra un aumento degli attacchi cibernetici alle strutture energetiche nazionali. Lo fa sapere l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, informando che si è tenuta questo pomeriggio la riunione del Nucleo per la cybersicurezza riguardo agli attacchi che negli scorsi giorni hanno coinvolto operatori italiani del settore energetico (Eni e Gestore dei servizi energetici, ndr). I tecnici dell’Agenzia hanno diffuso le raccomandazioni tecniche “per l’innalzamento dei livelli di protezione delle infrastrutture digitali degli operatori energetici, adeguandole costantemente alle più recenti informazioni sulla minaccia”.
“L’incremento generalizzato di attività malevole, confermato dai dati di monitoraggio dell’Agenzia – rileva l’organismo diretto da Roberto Baldoni – evidenzia il perdurare di diverse campagne globali di tipo Ddos (Distributed denial of service, in pratica si invia un’enorme quantità di richieste al sito web bersaglio, che non è in grado di gestirle e quindi di funzionare correttamente, ndr) e intrusivo, nell’ambito delle quali l’Italia risulta essere un target particolarmente colpito”.