Meta alza le barriere agli ‘under 18’ sull’app di incontri Dating, lanciata nel 2019 e disponibile anche in Italia dal 2020.
Le novità blocca minori, per il momento operative solo negli Stati Uniti, consistono in due strumenti: il caricamento del documentario di identità che sarà protetto dalla crittografia per non essere letto da nessuno, e i video selfie che stimano l’età in base ai tratti distintivi del volto, con l’aiuto dell’Intelligenza Artificiale.
Per quest’ultima funzione, in particolare, Meta ha collaborato con Yoti, società specializzata in strumenti di verifica dell’età.
Con la sua tecnologia e i suoi algoritmi di intelligenza artificiale stimerà l’età in base ai tratti distintivi del volto, la condividerà con Facebook e l’immagine verrà poi eliminata. Meta precisa che la tecnologia di Yoti è capace di individuare l’età, non l’identità del soggetto.
“Vogliamo assicurarci che le persone vivano esperienze adeguate alla loro età, quindi utilizziamo la tecnologia per individuare i casi in cui le persone hanno travisato la loro età. Se rileviamo che qualcuno potrebbe avere meno di 18 anni e sta tentando ad utilizzare Facebook Dating gli chiederemo di verificare la sua età”, spiega la società.
L’opzione è stata già testata su Instagram da giugno. Secondo Meta tramite la verifica di Yoti sono stati scoperti il 96% degli adolescenti che hanno tentato di mascherare la propria età reale. L’81% dei profili a cui è stato chiesto di verificare l’età ha scelto il video selfie piuttosto che l’invio del documento.
La novità arriverà presumibilmente anche in Italia e negli altri Paesi in cui è disponibile Facebook Dating. “Abbiamo in programma di portare la nostra tecnologia di rilevamento dell’età e gli strumenti di verifica negli altri Paesi in cui è disponibile Facebook Dating e su più servizi che richiedono la maggiore età per accedere”, afferma Meta.