Senza grossi proclami e con un aggiornamento della sua piattaforma di ebook, Apple ha lanciato un servizio che permette a qualsiasi autore di far leggere la propria opera ad una voce digitale, basata sull’intelligenza artificiale.
In questo modo, anche gli autori indipendenti possono pubblicare audiolibri, servendosi della “narrazione digitale” messa in campo da Apple.
“La narrazione digitale di Apple Books riunisce la tecnologia avanzata di sintesi vocale con il lavoro importante di team di linguisti, specialisti del controllo qualità e ingegneri audio per produrre audiolibri di alta qualità da un file ebook”, spiega l’azienda. “Le nostre voci digitali sono create e ottimizzate per generi specifici.
Partiamo con la narrativa e i romanzi e, per ora, accettiamo proposte di lettura di ebook per questi generi”.
Il Guardian riferisce che negli ultimi mesi Apple ha contattato diversi editori in merito al progetto, spiegando di voler sostenere i costi di produzione, con gli scrittori che avrebbero ricevuto royalties sulle vendite. Per mantenere segreta l’iniziativa, la Mela ha contattato gli autori tramite una delle sue controllate. Inizialmente, Apple aveva pianificato di lanciare gli audiolibri narrati dall’intelligenza artificiale a metà novembre ma il caos che ha sconvolto il mondo della tecnologia, tra i licenziamenti di Meta-Facebook e l’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk, l’hanno portata a ritardare l’uscita. Al momento, la voce narrante è disponibile in inglese, in quattro versioni: Madison, Jackson, Helena e Mitchell. È possibile cercare gli audiolibri disponibili digitando “digital narration” nella casella di ricerca dell’app Libri.