Apple annuncia i nuovi MacBook Pro da 14 e 16 pollici che integrano i processori casalinghi di ultima generazione, M2 Pro e M2 Max.
Il modello con M2 Pro monta un processore a 12 core, grafica fino a 19 core e fino a 32 GB di memoria unificata, mentre il MacBook Pro con M2 Max include fino a 38 core di potenza GPU e supporto fino a 96 GB di memoria unificata.
Il nuovo MacBook Pro da 14 pollici con M2 Pro parte da 2.499 euro mentre la versione da 16 pollici ha un prezzo di partenza di 3.099 euro.
Serviranno almeno 4.249 euro per il MacBook Pro con processore M2 Max da 16 pollici. Le consegne sono previste dal 24 gennaio.
Apple afferma che l’M2 Pro ha il doppio della quantità di transistor forniti con l’M2 e quasi il 20% in più rispetto all’M1 Pro. I nuovi notebook dispongono inoltre di 200 GB/s di larghezza di banda di memoria unificata, il doppio di quella disponibile sul normale M2. Tutta questa potenza dovrebbe portare a prestazioni migliori in app come Adobe Photoshop e Xcode. Apple afferma che MacBook Pro con M2 Pro “è in grado di elaborare le immagini in Adobe Photoshop fino al 40% più velocemente rispetto a M1 Pro e fino all’80% più veloce di un MacBook Pro con un processore Intel Core i9”.
Insieme alla gamma di MacBook, Apple ha lanciato anche il nuovo Mac mini con chip M2 e M2 Pro. La configurazione di base include il chip M2, 8 gb di RAM e 256 gb di spazio di archiviazione. I nuovi Mac mini offrono la possibilità di utilizzare fino a due monitor sul modello M2 e tre sulla variante M2 Pro. Sono dotati di una porta Hdmi, Gigabit Ethernet e un jack per cuffie standard, oltre a due porte Usb-a e due Thunderbolt 4 (Usb-c), un aggiornamento rispetto alle porte Thunderbolt 3 della generazione precedente. Il prezzo di partenza in Italia è di 729 euro.
Il lancio arriva a distanza di quasi 40 anni dalla presentazione al pubblico del primo Macintosh. Fu presentato 39 anni fa, il 24 gennaio 1984 da Steve Jobs.