Apple starebbe sviluppando una nuova tecnologia, potenziata dall’intelligenza artificiale, per far si che un messaggio di testo venga letto non da una voce sintetizzata, Siri, ma da quella reale di chi lo ha inviato.
Secondo una domanda di brevetto scovata dal sito di esperti 9to5mac, Apple ha ottenuto la proprietà intellettuale di un sistema che, una volta allenato su un clip audio registrato dal possessore di un iPhone, potrà leggere e riprodurre con un tono e una cadenza vicini all’originale tutte le conversazioni future, sostituendosi così alla voce sintetizzata dell’assistente della casa Siri.
Ad oggi, usando la piattaforma di Apple conosciuta come iMessage, Siri può già leggere i messaggi ricevuti usando il comando di “lettura del testo”.
Allo stesso modo, ognuno può dettare una risposta alla intelligenza artificiale che converte l’audio in parole, come accade anche per altre piattaforme concorrenti. Il cambio di passo, in tal caso, sarebbe l’opportunità di riprodurre la propria voce quando il destinatario fa leggere il messaggio al sistema, rendendo l’operazione più personalizzata. Essendo un brevetto, non è detto che il progetto della Mela si concretizzi in una nuova funzionalità ma, come evidenzia 9to5mac, l’azienda ha già la tecnologia in grado di eseguire uno scenario del genere. Dal processore casalingo agli algoritmi di intelligenza artificiale e le potenzialità di Siri, quello descritto dal brevetto si tratterebbe di un aggiornamento software non così difficile da implementare.