Il visore di Apple sarà presentato il 5 giugno, ma in ritardo sul mercato

Il 5 giugno, giorno dell’avvio della Worldwide Developer Conference di Apple si avvicina.

L’occasione della conferenza per gli sviluppatori sarà la migliore, stando agli addetti ai lavori, per vedere finalmente il primo visore di realtà mista del colosso americano.

Dopo anni di rinvii e attese insoddisfatte, la Mela è pronta per lanciare il suo innovativo dispositivo, che però non vedrà una messa in commercio immediata. Lo afferma il Wall Street Journal, che riporta di nuovi rallentamenti nella produzione dei cosiddetti Reality Pro, che debutteranno tra meno di un mese ma potrebbero arrivare nei negozi di Apple dopo l’estate.

Sebbene il Journal non entri nel dettaglio delle problematiche riscontrate dai team di ingegneri, il perdurare dell’attesa potrebbe dipendere dalla necessità di bilanciare le elevate capacità tecniche del dispositivo, a detta del report, in grado di superare qualsiasi concorrente attuale nelle esperienze di realtà mista, ovvero sia virtuale che aumentata. Ad oggi, l’unico visore a promettere l’immersione in una sorta di Metaverso, è il Meta Quest Pro, che ha un prezzo di circa 1.200 euro. La controparte di Apple, secondo le indiscrezioni, dovrebbe costare più del doppio, quasi 3.000 euro, il che li renderà, almeno nella prima versione, un prodotto di nicchia. L’analista Ming-Chi Kuo, esperto di Apple, ha più volte parlato di un modello “Reality”, più economico e per il grande pubblico, che arriverà non prima del 2024.

Tornando alla produzione della variante Pro, in precedenza Mark Gurman di Bloomberg aveva menzionato della difficoltà di integrazione tra l’hardware e il software e di un eccessivo surriscaldamento della batteria con un uso prolungato. Quest’ultimo particolare avrebbe portato Apple a optare per l’uso di una batteria esterna, invece che integrata nella plancia del visore, così da dissipare meglio il calore. La stima degli analisti per le spedizioni di Reality Pro si aggirano sulle 300.000 unità in tutto il 2023.

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