A distanza di qualche settimana dal lancio del visore Vision Pro, Apple ha reso disponibile la piattaforma di sviluppo dedicata alla creazione di app per la realtà virtuale e aumentata. Il cosiddetto Sdk, termine generico con cui si intende il kit di sviluppo di un software, precede di diversi mesi quello che dovrebbe essere il lancio del visore Vision Pro, nei primi mercati, a inizio 2024. “Da oggi, la comunità globale di sviluppatori e sviluppatrici Apple potrà realizzare una classe completamente nuova di app di spatial computing che sfruttano appieno l’infinto potenziale di Vision Pro e rendono ancora più sfumato il confine fra contenuti digitali e mondo fisico” ha spiegato Apple in un post sul blog ufficiale. “Con l’Sdk per visionOS, chi sviluppa app può creare esperienze completamente nuove in categorie come produttività, design, gaming e non solo”. La piattaforma utilizza strumenti di sviluppo familiari di Apple, tra cui Xcode, SwiftUi, RealityKit, Arkit e TestFlight, con l’intento di semplfiicare il lavoro degli sviluppatori esistenti anche nel nuovo ecosistema e rendere così più ricco il catalogo di applicazioni per la realtà mista. Il mese prossimo, il colosso americano aprirà laboratori dedicati a Cupertino, Londra, Monaco di Baviera, Shanghai, Singapore e Tokyo, dove gli sviluppatori potranno testare le loro app su Vision Pro e ricevere assistenza dagli ingegneri dell’azienda. I team di sviluppo potranno anche richiedere appositi kit per creare, migliorare e testare in modo rapido e diretto le loro app su Apple Vision Pro.