Apple e la cinese Luxshare si starebbero preparando a produrre meno di 400.000 visori nel 2024, una cifra inferiore rispetto alla previsione iniziale di 1 milione di dispositivi nei primi 12 mesi.
La revisione al ribasso di Apple si farà sentire, secondo gli analisti, anche su Meta. La società di Mark Zuckerberg con il suo Quest Pro è infatti in diretta concorrenza con Apple e, complice anche il rallentamento dell’economia e quindi la minore propensione a spendere, potrebbe veder scendere le sue consegne del 30%. Vision Pro è il primo prodotto totalmente nuovo presentato da Cupertino dai tempi dell’iPhone. Svelandolo al grande pubblico Apple ha annunciato che l’ultimo nato sarà disponibile dagli inizi del prossimo anno, sorprendendo gli osservatori secondo i quali il ‘ritardo’ è più dovuto ai problemi alle catene di approvvigionamento che al consentire un arco temporale abbastanza lungo agli sviluppatori per creare app.
Fra le maggiori difficoltà di Apple per Vision Pro c’è la produzione degli schermi del dispositivo, che consistono in due display micro-Oled – uno per occhio – e una lente curva. Secondo indiscrezioni, Cupertinonon sarebbe soddisfatta della produttività dei fornitori, soprattutto per quanto riguarda il numero di micro-Oled senza difetti. Nonostante le difficoltà intorno a Vision Pro c’è ottimismo: considerata la produzione limitata, l’attesa è che i fedelissimi di Apple non si lasceranno sfuggire l’occasione di mettere le mani sull’oggetto del desiderio spingendo le vendite fino a 20 milioni di unità nei primi cinque anni dal lancio.